Disfunzioni sessuali

Ansia da prestazione sessuale

Quando il sesso non è un piacere ma un esame da superare

Ansia da prestazione e sessualità

La sessualità, in seguito ai condizionamenti culturali in cui siamo immersi, veste sempre più significati di performance o valutativi, convogliando la ricerca della perfezione fisica e il bisogno di sentirsi attraenti, piuttosto che il piacere di stare insieme.

Sesso ed ansia da prestazione: la sessualità, quando è legata all’ansia da prestazione, non è vissuta come incontro emotivo tra due persone, ma come prova dove il piacere, il benessere e la gratificazione originano dalla performance, dal dover fare bella figura e non dalla relazione con l’altro. Questo fa sì che il sesso possa divenire qualcosa di altamente ansiogeno, difficile da gestire, stressante e valutativo come un esame da superare. L’altra possibile ripercussione legata all’ansia da prestazione sessuale si riflette sull’immagine di sè, dove emerge rappresentazione di sé e del corpo preoccupata, timorosa, distorta, se non sofferta, che può condurre ad un’idea di intimità da evitare.

La sessualità può divenire un test, una prova da affrontare, qualcosa di pericoloso, rischioso, oppure impegnativo e faticoso. 

Ansia da prestazione sessuale

L’ansia da prestazione è un disturbo psicologico che riguarda il timore o la preoccupazione – eccessivi e sproporzionati – per situazioni future che richiedono o sembrano richiedere una performance. L’ansia da prestazione rappresenta una delle principali cause di disturbi della salute sessuale e disfunzioni sessuali, in particolare dei problemi di erezione negli uomini e della scarsa lubifricazione nelle donne. Perché l’intimità, lo stare insieme diventano una messa alla prova, un esame da superare e non un momento dove poter lasciarsi andare autenticamente.

Chi soffre di ansia da prestazione sessuale generalmente nutre aspettative catastrofiche riguardo l’incontro sessuale o la sessualità in generale: nel vivere esperienze ed occasioni, quasi si aspetta il fallimento, in qualche modo prevede di sbagliare; prima di un incontro romantico o sessuale, la persona si immagina un esito negativo, e si concentra preoccupata, ad esempio, sulla sua scarsa erezione, oppure sulle imperfezioni come l’avere messo un chilo sulla pancia. È con queste aspettative negative che tenta di entrare nel letto, rendendo improbabile che i gesti tra le lenzuola possano essere vissuti in modo spontaneo, piacevole, leggero e naturale.

Spesso basta una semplice défaillance, a generare ansia : il timore che la défaillance possa ripresentarsi genera ed alimenta ansia. Questa paura della paura può condurre ad un isolamento sociale o all’evitamento degli incontri sessuali.

Perché emerge l’ansia da prestazione sessuale? Cause

Scarsa o assente educazione sessuale

L’ansia da prestazione sessuale può comparire nelle situazioni con scarsa o assente esperienza o educazione sessuale dove la mancanza di informazioni conducono ad avere aspettative o credenze poco realistiche sulla sessualità. Queste credenze o aspettative possono riguardare il rapporto sessuale che, ad esempio, ci si aspetta debba assomigliare ad un film porno, oppure possono riguardare credenze rispetto alle dimensioni del pene, oppure riguardare la penetrazione (tipo l’idea che il pene non vada aiutato con la mano nel momento in cui deve penetrare), credenze rispetto la prima volta femminile che è necessariamente dolorosa, oppure l’erezione che deve essere sempre in tiro, non essendo pensato naturale un calo fisiologico durante il rapporto.

Educazione rigida o moralistica

Una causa potrebbe nascere da retaggi culturali o un’educazione rigida, moralistica o religiosa che sviluppano credenze disfunzionali come bisogna aspettare per fare sesso, il sesso è un peccato, oppure la sessualità è ammessa perché legata alla procreazione; oppure se fallisci nel rapporto non sei virile, se non hai erezione non sei un vero uomo; non si può dire di no al partner, se non ho voglia sono un cattivo partner o non lo amo come dovrei. Le credenze disfunzionali incidono sull’ansia da prestazione sessuale e la alimentano.

Insicurezza personale o bassa autostima

Un’altra causa riguarda l’insicurezza, che può derivare dalla scarsa esperienza o educazione sessuale, ma anche un’insicurezza personale ed una bassa autostima; generalmente chi soffre di ansia da prestazione sessuale lega il proprio valore e la propria autostima a riconoscimenti esterni ed a giudizi, aspetto che conduce ad investire la sessualità come misura del proprio valore personale. Da qui l’insicurezza che porta al mettersi a confronto con gli ex del partner, oppure la paura di non soddisfare sessualmente il proprio partner con pensieri come “con l’ex godeva di più”.

Perfezionismo

Un’altra ripercussione riguarda il perfezionismo che conduce ad avere problemi con la propria immagine ed il corpo, per cui bisogna tenere le luci sente, oppure non svestirsi completamente durante un incontro; oppure il provare vergogna per la propria nudità, per i propri genitali o il corpo.

Esperienze trumatiche

Un’altra causa dell’ansia da prestazione sessuale riguarda esperienze traumatiche associate al sesso, come il rivivere la scena di abuso subito ogni volta che si vede un uomo con un maglioncino rosso, oppure quando vedo un uomo in camera da letto mi ricorda il trauma vissuto.

Se vuoi curare la tua sofferenza per vivere pienamente la tua sessualità o approfondire il tema, puoi scrivermi o contattarmi telefonicamente.

Ansia da prestazione e disfunzioni sessuali

Se l’ansia da prestazione non viene trattata adeguatamente può condurre a sofferenze più importanti; tipicamente, può condurre a disturbi d’ansia (fobia sociale, ansia generalizzata o fobia specifica) o a disfunzioni sessuali.

L’ansia da prestazione sessuale riguarda entrambi i sessi. Attribuendo al rapporto sessuale una valenza prestazionale, alcune persone entrano nel corpo dell’altro più preoccupati che vogliosi, con la paura di deludere il partner o con il bisogno di sentirsi all’altezza del compito, cominciando a vivere la sessualità con ansia, timore, senza lasciarsi andare al piacere e tra le gambe dell’altro. E questa accade sia a uomini che donne.

Questi atteggiamenti portano come possibile conseguenza una disfunzione sessuale, per l’uomo tipicamente una difficoltà di ottenere o mantenere l’erezione, per le donne di raggiungere l‘orgasmo o ad un calo del desiderio sessuale in entrambi i sessi; in altri casi può emergere eiaculazione precoce oppure dispareunia per le donne insieme a scarsa lubrficazione.

L’ansia da prestazione sessuale può condurre all’evitamento della sessualità, andando ad incidere profondamente sulla qualità di vita della persona.

Cosa posso fare per te: rimedi

L’ansia da prestazione sessuale invalida la vita della persona. Il rischio concreto è che questo disturbo, se non trattato, possa cronicizzarsi e possa rovinare la salute ed il benessere sessuale, sia di chi ne soffre, sia del partner.

Sicuramente i rimedi “fai da te” sono da escludere perché spesso rinforzano il disturbo. Per affrontare e superare l’ansia da prestazione sessuale è importante affidarsi a professionisti preparati.

Affrontando le fragilità personali e le difficoltà che stanno alla base dell’ansia, ti posso aiutare ad affrontare la paura di fallire, di non essere all’altezza, a ridimensionare il profondo timore di essere inadeguati, di apparire impacciati, lo sgomento di essere giudicati o valutati negativamente, ridimensionando ed affrontando, così, l’ansia da prestazione. Offrendoti la libertà di essere te stesso, accettandoti nelle tue imperfezioni e nella possibilità di essere accettati anche se non perfetti, ti accompagno nel lasciarti andare.

Posso aiutarti a vivere la sessualità lasciando preoccupazioni ed ansia da prestazione fuori dalle lenzuola, ad entrare nel letto e nel corpo dell’altro in maniera spontanea e naturale. Posso aiutarti attraverso il supporto della terapia cognitivo comportamentale o della terapia mansionale integrata, a seconda dei bisogni individuali che emergono.

Se vuoi curare la tua sofferenza per vivere pienamente la tua sessualità o approfondire il tema, puoi scrivermi o contattarmi telefonicamente.

© Psicoterapeuta e psicologa Jessica Ferrigno

Domande e risposte

01

Come combattere l'ansia da prestazione?

Affrontandola e curandola con il sostegno di un sessuologo esperto. Spesso aspettare peggiora il problema.

02

Come non farsi venire l'ansia da prestazione?

Esistono diverse tecniche consigliate sia in psicoterapia che in sessuologia, che fondamentalmente conducono al lasciarsi andare al piacere, lasciando andare i pensieri.

03

Cosa provoca ansia da prestazione sessuale?

Un disagio psicologico legato alla paura di non farcela nelle prestazioni.

04

Si guarisce dall'ansia da prestazione sessuale?

L'ansia da prestazione sessuale si cura e si risolve con l'aiuto di psicoterapeuti e sessuologiesperti