Disfunzioni sessuali

Disfunzioni sessuali

La sessualità veste sempre più significati prestazionali: nella ricerca della perfezione fisica e nel bisogno di sentirsi sempre visti, sempre attraenti. Modelli irrealistici che portano a vivere una sessualità esibita e poco sentita, poco vissuta nel corpo e nella mente, spesso legata ad emozioni interferenti come l’ansia da prestazione, vergogna, la paura, la depressione, vissuti d’insicurezza oppure da problemi di coppia.

Disfunzioni o disturbi sessuali

Nella mia esperienza clinica vedo molti casi in cui si ricorre a sostanze stupefacenti o ad alcol come sostegni, anestetici al disagio e malessere legati al sesso. Il sesso diviene impedimento all’espressione di sé ed al benessere sessuale, che può rendere sgradevole, spiacevole ed anche doloroso l’incontro e l’esperienza erotica, generando paura, insicurezza, senso di inadeguatezza. 

Le disfunzioni o disturbi sessuali sono conseguenza e raccontano di sintomi e sofferenza che riguardano la sfera della sessualità, ostacolando o rendendo difficile la piena espressione della vita e del benessere sessuale. Possono essere caratterizzati da provare dolore durante il rapporto sessuale, oppure possono riguardare un’anomalia di una fase del ciclo di risposta sessuale (fase del desiderio, di eccitazione, dell’orgasmo, di risoluzione), ma in entrambi i casi comportano grande disagio e sofferenza, sia individuale che di coppia. 

Conoscere le fasi del ciclo di risposta sessuale

Il ciclo di risposta sessuale è generalmente diviso in 4 fasi, in ognuna delle quali possono intervenire disfunzioni sessuali.

  1. Desiderio: è un fenomeno mentale che anticipa il piacere sessuale e riguarda sia le fantasie, l’attrazione mentale, il mondo immaginario legati al sesso, sia il desiderare, avere voglia di giocare, stare bene insieme e voler fare sesso.  Il lavoro sul far nascere il desiderio consiste, essenzialmente, nel ridurre le interferenze e creare spazi per far emergere il desiderio.
  2. Eccitazione: nasce dal desiderio, ma a differenza del desiderio che è mentale, l’eccitazione è fisica e prepara il corpo all’incontro ed al rapporto sessuale, producendo un’attivazione generale sia nel corpo che nella mente, con un vissuto soggettivo di piacere. Questa fase consiste in una sensazione soggettiva di piacere e nelle concomitanti modificazioni fisiologiche: le principali modificazioni nel maschio sono la tumescenza del pene e l’erezione; nella donna la vasocongestione pelvica, la lubrificazione e la dilatazione della vagina, e la tumescenza dei genitali esterni. La cura ed il trattamento dell’eccitazione si focalizza sul piacere: cosa intralcia il piacere? Capito questo, allora si toglie l’intralcio.
  3. Orgasmo: è un riflesso, se vi è una buona stimolazione per un tempo adeguato abbiamo l’orgasmo. E’ identificato come un’emozione estrema, che si situa al culmine dell’esperienza sessuale. Si tratta di una combinazione di esperienze soggettive e di mutamenti fisiologici nelle zone erogene che può essere paragonato ad una grande scarica di energia: in questo senso si parla di culmine, ma non perché l’orgasmo sia la fase più importante nell’incontro erotico. All’orgasmo segue uno stato di lieve rilassamento e di ottundimento della coscienza, questo stato può fare un po’ paura, può estendersi fino al totale rilassamento ed è dato da contrazioni ritmiche di alcuni muscoli e degli organi riproduttivi. La cura dei disturbi dell’orgasmo è spesso lasciarsi andare tra le braccia e tra le gambe del partner, attraverso il sostegno del sessuologo.
  4. Risoluzione: questa fase consiste in una sensazione di rilassamento muscolare e di benessere generale. Durante questa fase, i maschi sono fisiologicamente refrattari ad ulteriori erezioni ed orgasmi per un periodo variabile di tempo. Al contrario, le femmine possono essere in grado di rispondere a nuove stimolazioni quasi immediatamente.

Cosa posso fare per te 

Nella cura e nel trattamento delle disfunzioni sessuali è fondamentale escludere la presenza di disfunzioni organiche. Accertata la funzionalità fisica, le cause più comuni dei disturbi sessuali si rivelano dipendenti da aspetti emotivi e psicologici che interferiscono nel vivere la vita sessuale.

Attraverso la sessuologia clinica è possibile riuscire a passare attraverso sofferenza e problematiche sessuali che possono essere lette attraverso nuove lenti, in una rielaborazione dei significati profondi personali legati alla sfera sessuale, e quindi comprese ed affrontate. In questo viaggio di scoperta sarà possibile conoscere maggiormente l’intimità ed il contatto profondo con noi stessi e con l’altro ed il mondo affettivo, per riuscire costruire attivamente un nuovo equilibrio con il piacere sessuale, a viverne appieno, aprirsi all’amore e fare entrare l’altro dentro di noi, stare bene insieme al partner, godere della sessualità e della vita di coppia.

© Psicoterapeuta e psicologa Jessica Ferrigno