Disturbo ossessivo compulsivo di personalità
Personalità caratterizzate dal perfezionismo e da una elevate e dedizione per il lavoro e la produttività.
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Descrizione del disturbo ossessivo compulsivo di personalità
Il disturbo ossessivo-compulsivo di personalità rientra nel cluster C che fa riferimento a condotte di comportamento a carattere ansioso oppure inibito. I disturbi del cluster C sono caratterizzati da livelli importanti di ansia, e di inibizione sociale, un’ipersensibilità alle valutazioni negative e significativi sentimenti d’inadeguatezza.
Persone che soffrono del disturbo ossessivo-compulsivo di personalità sono caratterizzate dal perfezionismo, tendendovi continuamente, da ricercare standard elevati nelle diverse prestazioni, da un’estrema devozione e dedizione per il dovere, per il lavoro e per la produttività.
Il controllo è un altro aspetto caratteristico: queste persone hanno bisogno di avere tutto sotto controllo, facendo fatica a manifestare le proprie emozioni, e presentano un’eccessiva preoccupazione per la pulizia e l’ordine; tendono alla ruminazione, a pensare piuttosto che sentire, si rivelano coscienziose, inflessibili ed indecise.
Anche l’espressione delle proprie emozioni e dell’affettività è controllata. Queste persone si relazionano con rigidità, oppure in modo formale, serio. Sono piuttosto critiche, soprattutto con se stesse. Accade spesso che possano parlare solo dopo aver pensato alla cosa perfetta da dire, invece di concentrarsi su cosa sentono e sulle proprie emozioni si concentrano sulla razionalità. Il fatto che presentino un’eccessiva dedizione al lavoro ed al dovere, a discapito del piacere, dello svago rende difficile creare legami e relazioni emotive.
Le persone che soffrono del disturbo ossessivo-compulsivo di personalità appaiono rigide, altra caratteristica fondamentale in questo disturbo di personalità è proprio la rigidità. Faticano a delegare perché ritengono l’altro non in grado di affrontare il compito altrettanto bene, come faticano a lasciare il controllo all’altro.
Conseguenze del disturbo ossessivo compulsivo di personalità
Le difficoltà che più comunemente appaiono in chi soffre di questo disturbo riguardano l’ansia caratteristica del disturbo d’ansia generalizzato. La rigidità, il perfezionismo ed il controllo predispongono infatti all’ansia, vivendo sempre sotto stress e sotto pressione. In questo senso è comune la tendenza a sviluppare diversi disturbi psicosomatici legati alla loro attivazione cronica. Un’altra difficoltà che queste persone si trovano a vivere riguarda la depressione.
Le conseguenze di questa patologia ricadono anche sulla sfera sessuale. Il rigido controllo, le difficoltà nella spontaneità e nel vivere ciò che si vive, il disagio legato al mondo emotivo, la rigidità ostacolano un’espressione piena e libera della propria sessualità. Le disfunzioni sessuali che si presentano più comunemente riguardano la difficoltà di raggiungere l’orgasmo, difficoltà nel desiderio o dispareunia nelle donne invece negli uomini i disturbi vertono sull’eiaculazione precoce oppure ritardata.
Una importante conseguenza di questo disturbo è legata all’emergere di difficoltà nel funzionamento psicosociale e la prospettiva di una ridotta qualità della vita.
Come capire se una persona soffre del disturbo ossessivo compulsivo di personalità. Diagnosi
Secondo il Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, Fifth Edition (DSM-5) i pazienti devono presentare un modello persistente di preoccupazione che riguarda l’ordine, il perfezionismo, ed il controllo- di sé, degli altri e delle situazioni– evidenziato dalla presenza di 4 o più dei seguenti criteri:
- Preoccuparsi per dettagli, elenchi, regole, programmi.
- Sforzarsi di eseguire qualcosa di perfetto, sforzo che interferisce con il completamento del compito.
- Devozione eccessiva per il lavoro e la produttività, non per necessità finanziarie, con la conseguenza di abbandonare le attività legate al tempo libero e agli amici.
- Mostrare rigidità e testardaggine.
- Essere eccessivamente meticolosi ed inflessibili, oppure troppo coscienziosi, rispetto questioni e valori etici e morali.
- Scarsa volontà nel buttare oggetti logorati o senza valore, anche riguardo oggetti che non hanno valore sentimentale.
- Ritrosia a delegare ad altri oppure a lavorarci a meno che gli altri non scelgano di fare le cose esattamente come i pazienti vogliono.
- Avarizia nello spendere denaro, sia per se stessi e che per gli altri, perché il denaro è vissuto come da conservare per futuri disastri.
Questi sintomi devono avere inizio nella prima età adulta.
Diagnosi differenziale
Il disturbo ossessivo-compulsivo di personalità deve essere distinto dal disturbo ossessivo-compulsivo. Chi è affetto dal disturbo ossessivo-compulsivo presenta ossessioni e compulsioni, cioè presenta pensieri intrusivi, ripetitivi, indesiderati che causano importante ansia e le compulsioni, rituali che devono fare per controllare le ossessioni.
Chi è affetto dal disturbo ossessivo-compulsivo prova ansia ed angoscia legate alla mancanza di controllo sulle compulsioni, mentre in chi soffre del disturbo ossessivo-compulsivo di personalità, il bisogno di controllo è legato alla preoccupazione per l’ordine affinchè i propri sentimenti e valori siano vissuti come accettabili.
Cause del disturbo ossessivo compulsivo di personalità
Tra le cause dell’insorgenza del disturbo ossessivo-compulsivo di personalità un ruolo importante sembra essere legato alle esperienze infantili giocate in un determinato ambiente familiare, con genitori poco affettuosi, molto controllanti e responsabilizzanti, che tendevano al rimprovero ed alle critiche.
Un ambiente dove i genitori vedono il figlio come già un piccolo adulto, facendo richieste spropositate rispetto all’età del bambino, contribuendo alla costruzione di un legame di attaccamento caratterizzato da alto controllo, bassa cura ed ambivalenza. Le figure di attaccamento mandano messaggi contraddittori al figlio, comunicando affetto e contemporaneamente disapprovandolo sul piano non verbale, comunicano affetto e contemporaneamente freddezza ed indifferenza per i bisogni del figlio. Sono genitori che pongono eccessiva enfasi su valori e principi limitando le emozioni o i comportamenti che sembrano incompatibili con questi valori, come quelli legati alla sessualità.
Come posso aiutarti
La terapia cognitivo comportamentale si è rivelata tra i trattamenti maggiormente efficaci per la cura ed il trattamento dei disturbi di personalità. Spesso questi pazienti accedono alla stanza della terapia per problemi psicosomatici o di ordine psicofisiologico perché faticano a scaricare le tensioni e a non controllare le emozioni. Sarà fondamentale ridurre la tensione, il disagio e la sofferenza insieme ad aumentare la flessibilità contro la rigidità, migliorando la gestione dell’esistenza e delle relazioni interpersonali.
Scopo fondamentale del percorso terapeutico è quello di accompagnare e sostenere i cambiamenti adatti a condurre uno stile di vita più flessibile, elastico e sereno in questi pazienti, riducendo i diversi comportamenti disfunzionali e disadattivi.
Se pensi di soffrire di disturbo ossessivo compulsivo di personalità puoi scrivermi o contattarmi telefonicamente per un consulto.
© Psicoterapeuta e psicologa Jessica Ferrigno
Domande e risposte
Che cosa è il disturbo ossessivo compulsivo di personalità?
È un disturbo caratterizzato da una pervasiva preoccupazione per l'ordine, il perfezionismo, e il controllo facendo fatica a manifestare le proprie emozioni ed a lasciarsi andare.
Come si manifesta il disturbo ossessivo compulsivo di personalità e con quali sintomi?
Sono persone piuttosto rigide, controllate, formali, critiche soprattutto con se stesse. Che pensano piuttosto che sentire ed esprimere emozioni.
Come si cura il disturbo ossessivo compulsivo di personalità?
Scopo fondamentale del percorso terapeutico è quello di accompagnare e sostenere i cambiamenti adatti a condurre uno stile di vita più flessibile, elastico e sereno in questi pazienti, riducendo i diversi comportamenti disfunzionali e disadattivi.