Gestire gli stati d’ansia
Il disturbo d’ansia è particolarmente frequente nella popolazione dei grandi centri urbani. Se vivi a Torino e sei alla ricerca di uno psicologo specialista nel trattamento dei disturbi dell'ansia, sei nel posto giusto.
Contenuti dell'articolo
Come gestire gli stati d’ansia
L’ansia è la condizione mentale vissuta dalle persone che provano una sensazione di paura o forte preoccupazione nell’esporsi ad una particolare situazione. Il mancato adattamento a questa situazione provoca uno stato emotivo di forte stress o di disagio. Una delle domande che viene rivolta più spesso allo psicologo è “come gestire l’ansia?” oppure “come calmare l’ansia?”. La risposta a queste domande può arrivare dalla Dottoressa Jessica Ferrigno psicologa per la cura degli stati d’ansia nell’area di Torino
Ansia: sintomi e cura
Se l’ansia si manifesta in modo acuto ed incontrollabile oppure se si trasforma in un disturbo generalizzato, è importante ricorrere al sostegno di uno specialista dei disturbi d’ansia. Lo psicoterapeuta in questo caso aiuta a gestire e affrontare i sintomi d’ansia che si rivelano talvolta perturbanti ed invalidanti.
Imparare a riconoscere l’ansia come un emozione può diventare il primo passo per vederla come una risorsa, una nostra alleata e non una nemica.
L’ansia è un emozione che può rendere la vita difficile. L’ansia è un emozione di base molto antica, tuttavia può essere attivata anche da stimoli moderni. L’utilità di questa emozione sta nel preparare la persona ad affrontare un pericolo. Uno stato d’ansia si attiva durante una minaccia reale, come ad esempio una minaccia di morte alla persona, tuttavia nel quotidiano della vita moderna può generarsi uno stato d’ansia anche se esiste una minaccia figurata, come ad esempio una minaccia all’autostima.
Il disturbo d’ansia invalidante
I disturbi d’ansia comportano grande sofferenza ed una profonda invalidazione nella vita di chi ne soffre e dei propri familiari. Quando soffriamo di disturbo d’ansia anche i più piccoli gesti quotidiani diventano difficili da affrontare e la vita si fa più pesante e faticosa.
L’ansia in sé non è un fenomeno patologico o anormale, ma un’emozione di base che proviamo di fronte a una sensazione di minaccia.
I diversi disturbi d’ansia
- Fobia specifica, ad esempio dei ragni, dell’aereo, degli spazi chiusi, ecc.
- Disturbo di panico e agorafobia.
- Disturbo ossessivo-compulsivo.
- Fobia sociale.
- Disturbo post-traumatico da stress.
- Disturbo d’ansia generalizzata.
- Ansia da Separazione.
Sintomi dell’ansia
L’ansia si manifesta con una sensazione di pericolo, con l’aumento del battito cardiaco, il cuore pompa più sangue, il respiro accelera, è possibile sentire dolore al petto, si presenta un aumento della sudorazione così come aumenta il senso di allarme e di pericolo. Inoltre l’afflusso di sangue è deviato verso i muscoli che diventano tesi e pronti a reagire e la digestione rallenta. Tutti i sintomi dell’ansia spiegano perfettamente il fenomeno che vede il corpo prepararsi a reagire al pericolo.
Se vivi a Torino e soffri di disturbi degli stati d’ansia, potrò aiutarti a superare questo disturbo. Ti aiuterò a comprendere che l’ansia è utile per la nostra sopravvivenza: ci protegge dai pericoli e ci permette di salvarci la vita, per queste ragioni può quindi diventare nostro alleato e proteggerci.
Il termine ansia viene usato in modo diffuso ad indicare proprio un complesso stato di attivazione che comporta diverse reazioni di preparazione al pericolo – cognitive, comportamentali e fisiologiche – che emergono dopo la percezione di stimoli ritenuti pericolosi e minacciosi.
Se pensi di soffrire di attacchi d’ansia oppure vuoi comprendere meglio questa emozione scrivimi o contattami telefonicamente per un consulto.
Attacchi d’ansia: comprendere il disturbo
Ci troviamo di fronte ad un disturbo d’ansia, invece che all’emozione ansia, quando l’attivazione è eccessiva, immotivata o sproporzionata rispetto alle situazioni vissute; percepiamo questi stati come attacchi d’ansia, con lo scatenarsi di sintomi di disagio difficilmente controllabili. Per questo si usa dire attacchi di ansia, perché appaiono eccessivi, sproporzionati, immotivati.
L’ansia deve essere considerata una malattia nel momento in cui invalida ed inficia profondamente la qualità della vita della persona che ne soffre, diventando un ostacolo anche per le più semplici attività quotidiane, portando la persona ad adottare comportamenti e tentativi che influenzano negativamente la vita e le relazioni.
Come calmare l’ansia
Per rispondere alla domanda “come calmare l’ansia”, se impariamo a conoscere i sintomi dell’ansia e prenderla per mano, l’ansia diventa una nostra alleata e non un nemico da combattere.
Spesso i disturbi d’ansia vengono trattati farmacologicamente, ma sembra che i trattamenti farmacologici non siano risolutivi per la guarigione di questi disturbi. L’ansia spesso è come la punta di un iceberg, ma la cura migliore è quella di andare in profondità, dentro di sé, per comprendere e superare questa sofferenza e paura costante.
Nei disturbi di ansia ciò che è fonte di sofferenza non è tanto l’ansia in sé, paradossalmente, quanto i nostri tentativi di controllarla, di evitarla.
Il modo per gestire l’ansia è smettere di combatterla!
Riconoscere le situazioni ansiogene e smettere di evitarle. Tentare di eludere uno stato d’ansia in realtà non fa altro che alimentarlo ulteriormente. Le strategie per calmare e gestire l’ansia servono a dare il giusto spazio all’ansia stessa, aiutano ad avvicinarsi a tutto ciò che allarma, inquieta e fa paura e riducono le situazioni di evitamento.
Se pensi di aver bisogno di supporto per te o un familiare che soffre d’ansia, puoi scrivermi o contattarmi telefonicamente per un consulto.
© Psicoterapeuta e psicologa Jessica Ferrigno